Illuminare una stanza, cosa e come scegliere

Ogni volta che dobbiamo provvedere all’illuminazione di un locale, è importante valutare vari aspetti. Oltre a selezionare la temperatura di colore più adatta delle lampadine a LED, è cruciale considerare la superficie da coprire. Si tratta di un’operazione che richiede cura nei dettagli per garantire un’illuminazione efficiente e confortevole.

Metodo per determinare quanta luce serve in una stanza

La quantità di luce necessaria varia in funzione della tipologia di ambiente, della sua disposizione e dell’atmosfera che si vuole creare.

Per stimare il fabbisogno luminoso, oltre alla potenza in watt delle lampadine, bisogna fare riferimento a due misure: il lux e il lumen.

• Lux: misura l’intensità della luce su una superficie (lumen per metro quadrato).
• Lumen: indica il totale del flusso luminoso emesso dalla sorgente.

Le lampadine a LED, ad esempio, offrono generalmente almeno 60 lumen per watt, e possono arrivare anche a 90–100 lm/W nei modelli più performanti.

Livelli di illuminazione raccomandati per i vari locali

• Sala da pranzo: 25–50 lux
• Camera da letto: 25–50 lux
• Ufficio: 100–150 lux
• Spazi molto frequentati: 350–500 lux

Calcolo del fabbisogno luminoso

Un metodo semplice è individuare il valore di lux necessario e poi moltiplicarlo per la superficie in metri quadrati:

lumen richiesti = superficie (m²) × lux desiderati

Per esempio, in un locale di 20 m² che richiede 50 lux:

20 m² × 50 lux = 1 000 lumen

Quante lampadine servono?

Per stabilire il numero di lampade, si divide il fabbisogno in lux per i lux effettivamente prodotti da ciascuna lampadina. L’effettiva resa in lux di una sorgente si calcola considerando lumen emessi, angolo del fascio (in gradi) e distanza dal piano. Nel nostro esempio, con la lampada posta a 3 m di altezza, si ottengono circa 3,73 lux per lampadina.

Di conseguenza, per ottenere 30 lux complessivi:

30 lux ÷ 3,73 lux ≈ 8 lampadine

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Domande frequenti

Come si calcola la quantità di luce necessaria per una stanza?

Moltiplica i metri quadrati per il livello di lux desiderato. Es.: 20 m² × 50 lux = 1 000 lumen.

Qual è l’intensità luminosa raccomandata per i diversi ambienti?

Dipende dall’uso: sala da pranzo e camera da letto 25–50 lux; ufficio 100–150 lux; spazi molto frequentati 350–500 lux.

Come si determina il numero di lampadine da utilizzare?

Dividi i lux richiesti per i lux prodotti da ogni lampadina. Esempio: 30 lux ÷ 3,73 lux ≈ 8 lampadine.

Qual è la differenza tra lux e lumen?

Il lux misura l’illuminamento su una superficie, mentre il lumen quantifica il flusso luminoso emesso dalla sorgente.